mercoledì 12 marzo 2014

ATTENZIONE ALLE DIETE!!!!

Si avvicina la bella stagione e aumenta il desiderio di mostrare un fisico in forma. Così in primavera spuntanonuove diete o nuove versioni di quelle già affermate, nonché vari prodotti e integratori alimentari brucia-grassi e calorie che promettono di tornare in forma in poco tempo e con il minimo impegno. Se l’esito, per il consumatore, può definirsi incerto, sicuramente non può dirsi lo stesso per chi inventa e sostiene tali diete e prodotti.

Se la magrezza è un mito

Spesso la necessità di avere un fisico asciutto è indotta dai dettami della pubblicità e la magrezza continua a essere un mito da perseguire ad ogni costo. Ma anche quando un problema legato al peso esiste davvero, la soluzione non può essere l’uso dei soli integratori che non contengono tutti i principi nutritivi di cui il corpo umano ha bisogno, e nemmeno seguire regimi alimentari squilibrati allo scopo di perdere peso velocemente.

Ad ogni modo, prima di iniziare una dieta sarebbe meglio rivolgersi a un medico ante ricordare ca dimagrante deve soddisfare l’apporto nutritivo giornaliero. Questa regola vale soprattutto per gli adolescenti, che per crescere bene devono mangiare in modo completo. Il secondo consiglio è diffidare delle diete “fai da te” o quelle che promettono dimagrimenti veloci. Si rischia di eliminare alimenti che contengono nutrienti essenziali (un nutriente essenziale è una sostanza che il corpo umano non è in grado di produrre, ma che deve necessariamente assumere tramite la dieta).

Le 5 regole per una corretta alimentazione

Per gli adolescenti forse sarebbe meglio parlare di educazione alimentare, piuttosto che di dieta. Una buona educazione alimentare istruisce i giovani su cosa serve loro per sentirsi bene nell’aspetto e quali alimenti forniscono le energie e i principi nutritivi essenziali per svolgere tutte le attività giornaliere, dallo studio allo sport. Un regime dietetico squilibrato è difficile da mantenere a lungo e spesso è seguito da momenti di “abbuffate post dieta”che non sono certo salutari.

1a regola: energia

Ogni persona ha bisogno quotidianamente di una ben precisa quantità di energia, indicata dal terminefabbisogno energetico. Il fabbisogno energetico dipende dall’età, dal sesso, dal peso corporeo e dalle attività fisiche svolte. Esistono tabelle che indicano il fabbisogno energetico in funzione di tali parametri. Il fabbisogno è spesso indicato in kilocalorie (kcal, in simboli) anche se scientificamente sarebbe più corretto usare i kilojoule (kJ, infatti il joule è l’unità di misura dell’energia).

Tutti gli alimenti (esclusa l’acqua e i sali minerali) contengono energia e bisognerebbe assumere la giusta quantità di calorie dalle diverse classi di alimenti: carboidrati = 60- 65%, grassi = 25-30%, proteine = 10-15%.

2a regola: proteine, vitamine, sali minerali e acqua

Le proteine, i sali minerali e le vitamine sono i nutrienti che costruiscono il nostro corpo (funzioni plastiche), intervengono nei processi biochimici (funzioni regolatrici) e ci aiutano a proteggerci dalle infezioni (funzioni protettive).
Il fabbisogno quotidiano di proteine per scopi plastici e regolatori varia da 0,8 a 1,5 g (l’aumento è proporzionale all’attività fisica effettuata e al momento dello sviluppo) per ogni chilogrammo di peso corporeo.

La quantità di proteine che dovremmo assumere ogni giorno si può quindi calcolare con una semplice formula:
fabbisogno di proteine = 1 · p (il risultato è in grammi)
dove p indica il peso corporeo in chilogrammi.

Calcoliamo per esempio quanti grammi di proteine dovrebbe assumere al giorno una ragazza che pesa 50 kg:
fabbisogno di proteine = 50 · 1 = 50 g

Per avere un’idea, una piccola porzione (100 g) di carne di pollo contiene circa 22-23 g di proteine.

Per assicurarsi il giusto apporto di vitamine e sali minerali, bisogna mangiare ogni giorno frutta di stagione e verdura fresca, ricche di vitamine del gruppo A e C. Inoltre, il latte scremato, lo yogurt e i formaggi magri sono fonti preziose di calcio e vitamine del gruppo B.
La funzione plastica e regolatrice dell’acqua è fondamentale. È contenuta in quasi tutti gli alimenti, ma l’acqua che ingeriamo con il cibo non è sufficiente, una buona regola è quella di bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno, soprattutto lontano dai pasti.

3a regola: la piramide alimentare

La "vecchia" piramide alimentare

Per evitare gli effetti dannosi di un’alimentazione errata è sufficiente variare la dieta e ricordare sempre che una buona alimentazione deve basarsi sui princìpi della cosiddetta piramide alimentare.
La piramide alimentare illustra molto bene le proporzioni che i vari gruppi di alimenti devono assumere nella dieta quotidiana.

Analizzando la nuova piramide alimentare, formulata apportando alcune modifiche a quella vecchia, si può costruire una sorta di guida per alimentarsi in modo sano, fondata sulla frequenza dei vari tipi di alimenti.

La nuova piramide alimentare è diversa dalla precedente perché prevede alla base della nutrizione cereali integrali (mentre quelli raffinati sono finiti all’apice e vanno assunti con moderazione) e olio d’oliva, che abbassa i livelli di colesterolo nel sangue; si susseguono in sequenza: frutta fresca e verdura, frutta secca e legumi. Gli alimenti di origine animale e i prodotti caseari sono da consumarsi in piccole quantità.

• La base della piramide contiene alimenti ricchi di cereali integrali e grassi vegetali come l’olio di oliva, usato per condire i cibi. Questi cibi sono alla base della nostra alimentazione perché devono fornirci circa il 60% dell’apporto energeticoquotidiano.

La "nuova" piramide alimentare

• Frutta e verdura in abbondanza, almeno 2-3 porzioni al giorno. Questi cibi sono indispensabili per l’apporto quotidiano di minerali, vitamine e fibre.

• La fascia superiore della piramide è divisa in due sezioni contenenti: legumi, che sono una fonte proteica di origine vegetale; frutta secca e semi, che sono una fonte di acidi grassi omega 3 (acidi grassi essenziali) e fibre.

• Al di sopra troviamo le fonti proteiche animali, pesce e carni bianche magre e uova.

• Da consumare con più moderazione il latte, il formaggioe lo yogurt, fonte di calcio, ma anche di grassi animali.

• Al vertice della piramide troviamo le carni rosse e igrassi animali, come il burro; i cereali raffinati (pane, pasta) e i dolci, fonte di zuccheri semplici. Questi alimenti vanno consumati in porzioni molto ridotte e rappresentano i grassi e gli zuccheri aggiunti che servono soprattutto per insaporire i cibi.

 4a regola: cinque pasti al giorno

È una buona abitudine distribuire gli alimenti in quattro o meglio cinque pasti nell’arco della giornata: la colazione, lo spuntino di metà mattinata, il pranzo, la merenda e la cena. Lo scopo fondamentale dei pasti è quello di rifornire l’organismo di energia a intervalli regolari, senza sovraccaricare l’apparato digerente. La colazione è molto importante e spesso gli adolescenti non la consumano perché si svegliano tardi e non hanno tempo di consumare alcun cibo prima di andare a scuola. Invece è molto importante, dopo il digiuno notturno, rifornire di energia il nostro organismo per affrontare le fatiche di una giornata di studio e attività. Un’automobile a corto di benzina funziona a dovere? No. Allo stesso modo, il nostro cervello e tutto l’organismo come può funzionare al meglio senza la giusta quantità di energia?

 5a regola: abituale attività fisica

Il raggiungimento di un peso corporeo corretto e di uno stato di salute ottimale va realizzato attraverso il controllo dell’alimentazione, ma anche attraverso una vita fisicamente più attiva.


La sedentarietà abituale, oltre a rappresentare un fattore predisponente all’obesità, coinvolge anche altri aspetti della salute. È ormai dimostrato che uno stile di vita poco attivo rappresenta un fattore di rischio per le malattie dell’apparato circolatorio, per il diabete e probabilmente è tra i fattori di rischio di alcune patologie tumorali. Un livello medio/alto di attività fisica è lo strumento migliore per prevenire queste malattie. I bambini che si mantengono attivi durante tutto il periodo della crescita avranno, da adulti, uno scheletro più robusto e, da anziani, saranno più difficilmente soggetti a fratture dovute all’indebolimento delle ossa (osteoporosi).

Per stile di vita fisicamente attivo, idoneo a prevenire l’obesità e gli altri rischi per la salute, si deve intendere innanzitutto un tipo di comportamento quotidiano che favorisca l’uso dei propri muscoli; ad esempio, ogni qual volta è possibile, camminare invece di usare l’auto, salire e scendere le scale piuttosto che servirsi dell’ascensore, e così via. Inoltre un ragazzo nella fase della crescita dovrebbe praticare, almeno tre volte la settimana, un’attività fisica di intensità moderata, meglio ancora se si tratta di un gioco di squadra che favorisce le relazioni interpersonali con risvolti psicologici positivi. Questa attività deve rientrare nelle normali abitudini al pari dell’igiene della persona.

È un dato di fatto, ormai, che la mente trovi giovamento nell’attività fisica: mens sana in corpore sano (mente sana in un corpo sano) era un famoso motto latino! (Satire di Giovenale). In effetti da varie ricerche condotte su studenti universitari si rileva che gli studenti fisicamente più attivi possiedono maggiori capacità di attenzione e mnemoniche, più alti livelli di autostima e minore ansia rispetto agli studenti sedentari: tutti fattori che predispongono il successo negli studi accademici!

domenica 9 marzo 2014

GRANDI GIARDINIERI IN PICCOLI SPAZI Per rilassare la mente, la redattrice di live Helen Bazuaye si è creata un piccolo giardino di erbe sul davanzale


Trova più idee da IKEA

Da qualche settimana mi sveglio con troppi pensieri per la testa e credo sia arrivato il momento di rilassarmi un po'. Con l'arrivo della primavera, ho preso spunto da Kille Enna, esperta di sostenibilità e autrice del nuovo libro IKEA ‘STABIL - In cucina, naturalmente!’. Il suo consiglio: ‘Cerca soluzioni che ti facciano svegliare felice alla mattina e affrontare la giornata con slancio e generosità.’ Così mi sono dedicata a un nuovo hobby che credo mi possa rendere felice: un giardino di erbe, sul mio davanzale. Non avendo il pollice verde è meglio procedere a piccoli passi... Più che sul risultato finale (avere erbe fresche a portata di mano), mi concentrerò sull'attività: la preparazione della terra nei vasi, la semina, l'annaffiatura, la cura paziente, l'attesa... Un'attività rilassante per rasserenare la mente prima di iniziare la giornata.

Sincronizzando il battito alla musica, l'intensità dell'esercizio aumenta

Ti sei decisa. Hai pagato l'abbonamento in palestra, acquistato l'abbigliamento adatto e scelto i giorni e gli orari in cui andare, incastrandoli adeguatamente con lavoro, famiglia e impegni vari. Cosa manca? Iniziare.
Si perché il momento più brutto per chi si allena, non è tanto lo sforzo fisico in sé per sé, quanto la preparazione mentale per affrontarlo: staccare il sedere dal divano, lasciare il tepore di casa, infilarsi panta e maglietta consapevoli di dover sudare (e tanto), per poi tornare a casa, farsi una doccia, lavare i capelli, asciugarli, preparare la cena e fare una lavatrice dei panni sporchi della palestra. Un vero massacro. Mille volte meglio sarebbe restare a casa, sul divano, con telecomando alla mano e plaid sulle gambe.
E invece no! Alza le chiappe e corri ad allenarti!

C'è un modo per rendere più gratificante ed efficiente il correre, sollevare pesi e pedalare. La musica.
È infatti scientificamente provato che la musica sia in grado di darci quel ritmo utile a migliorare le nostre prestazioni sportive: "quando i movimenti sono sincronizzati al battito della musica, l'intensità dell'esercizio aumenta" - spiega il dottor Costas Karageorghis - Deputy Head (Research) of the School of Sport and Education alla Brunel University di Londra e Reader in Sport Psychology³.
Ecco perché è fondamentale creare una propria playlist motivazionale che comprenda tutte le fasi dell'allenamento, dal riscaldamento, al training ad alta intensità, alla fase di defaticamento.
Un'idea carina di playlist la fornisce Spotify con una top 100 stilata dalla rivista americana “Fitness Magazine” che include i brani più amati di sempre da ascoltare durante l’attività fisica. 

Insomma oltre sei ore di musica a tenerti compagnia!
Non hai più scuse... inizia ad allenarti e, se ti va, condividi la tua playlist!

domenica 16 febbraio 2014

Come trovare la motivazione per studiare

Come trovare la motivazione per studiare

 

Ti sei mai seduto di fronte ad un libro chiedendoti ”ma chi me lo fa fare oggi?”

Spesso è capitato anche a me, e sarò sincera, molte volte ho anche gettato la spugna, non siamo perfetti e spesso la gestione emozionale e la conseguente gestione del tempo, ci porta a comportamenti che non avevamo minimamente previsto.

Ecco quindi che a volte trovare la motivazione per studiare diventa un vero e proprio pallino dal quale non riusciamo a venirne fuori e da quello che ho potuto capire, confrontandomidiventa un vero e proprio blocco per quel che riguarda l’azione!

Ecco perché da tempo sto pensando ad un sistema step by step per ritrovare la motivazione per studiare, da utilizzare sempre qualunque sia la tua condizione attuale, qualunque sia il tuo background di partenza.

Stò lavorando a questo prodotto da diverso tempo, in primis per me stesso, e fra non molto vedrà la luce per motivare, con strumenti pratici e concreti, anche lo studente o aspirante tale più svogliato!

Nell’attesa ecco come trovare la voglia di studiare e la motivazione per studiare grazie a 3 piccoli trucchi che attuo molto frequentemente e che ti consiglio di modellare:

 

Motivazione per studiare – La Cavalletta

Questo sistema che ho simpaticamente chiamato in questo modo, è dovuto al fatto che se oggi non mi và di studiare un particolare argomento, passo ad un secondo argomento senza doverci pensare troppo.

Qualche ora più tardi o magari dopo qualche giorno, stranamente, trovo anche la motivazione per studiare quella cosa che avevo evitato sino ad allora.

Perché accade questo? Accade perché inganni la tua mente, gliela dai vinta facendole credere di aver superato un ostacolo e quindi la soglia psicologica di resistenza a quella materia si abbassa.

Se proprio non ci riesci allora prova con la tecnica successiva.

 

Motivazione per studiare – La luna nera

Non sò in quanti di voi si ricordano il quiz dove c’era la zingara interpretata da Cloris Brosca negli anni 90. A me è rimasta impressa la famigerata ”luna nera” che una volta estratta, significava perdere tutto.

Ecco, in sostanza, ogni volta che stai evitando di studiare un qualcosa per pigrizia o perché ti manca la motivazione per studiare, pensa alla luna nera, ovvero applica a te stesso una piccola ”leva dolore” pensando a quello che potrebbe capitare se non ti applichi subito.

Immagina proprio il fatto più catastrofico che possa succedere ingigantendo il problema ai massimi livelli se sei proprio in forte carenza di motivazione per studiare.

Premetto che non è uno dei modi migliori per motivarsi, ma ogni tanto, un pò di sana leva dolore fà bene, fidati!

 

Motivazione per studiare – L’aiuto da casa

Ti sembrerà strano ma molte volte l’essere umano è più rispettoso nei confronti degli impegni assunti con qualcun’altro piuttosto che con se stesso!

Se ci pensi bene e se conosci un minimo come funziona la nostra mente, non è tanto strano, nel senso che è un meccanismo della nostra mente!

Ecco che impegnarsi magari con un amico e studiare assieme o dire a tutto il mondo che entro quella data devi dare quell’esame, ti mette nelle condizioni di dover per certi versi rendere conto a qualcuno che non sei te stesso.

La maggior parte delle volte una strategia del genere porta frutti inaspettati.

Ribadisco, neanche questo è il metodo che consiglio e uso per eccellenza, ma può rappresentare un aiuto alle classiche leve psicologiche positive che spesso hanno poca efficacia se non si ha un determinato atteggiamento nei confronti dello studio.

Quindi se vuoi migliorare il tuo atteggiamento con lo studio, vai qui e facci un pensierino....

sabato 15 febbraio 2014

Tatuaggi Temporanei: trova quello perfetto per te!

Bombolette, stancil, adesivi o penne colorate: tutto ciò che ti occorre per seguire il trend del momento!

Dopo i tatuaggi bianchi rilanciati da Bar Refaeli ho pensato di parlarvi di un altro trend che sta spopolando per quanto riguarda il mondo dei tatuaggi, ovvero i tattoo temporanei!

Tatuaggi Temporanei: trova quello perfetto per te! Foto : Tattly.com

I vantaggi dei tattoo temporanei sono innumerevoli: prima di tutto non si rischia di fare segni indelebili sul proprio corpo, non fanno allergia (molti sono ipoallergenici) e soprattutto, qualora ce ne pentissimo, basterà aspettare un 4-5 giorni (una settimana al massimo) e il tatuaggio sparirà completamente! Altro vantaggio, decisamente rilevante, è che per farsi un tatuaggio temporaneo, al contrario di quelli permanenti, la sofferenza è zero!

Perché allora farseli? Perché sono spiritosi e allegri, perché, anche se non ci va di farci un segno permanente, ci stuzzica l’idea di avere un tattoo sul corpo, magari anche per provare “che effetto fa”, dopo tutto chi non si è mai fatto un tatuaggio all’hennè in spiaggia o un trasferello da bambino??

Tatuaggi Temporanei: trova quello perfetto per te! Foto : Tattly.com

Oggi però, oltre ai classici metodi a tutti noti, ci sono modi più “innovativi” per farsi un tatuaggio temporaneo e, grazie alle tecniche più disparate, oggi è possibile farsi tatuaggi non definitivi di tutti i generi e, volendo, alcuni sono anche estremamente realistici.

I più in voga attualmente tra le star sono i tatuaggi spray che si realizzano molto velocemente usando una bomboletta spray e lo stencil con il disegno desiderato, semplici veloci ed assolutamente indolori! L’effetto contrario (tatuaggio bianco su pelle scura) si può ottenere con i tatuaggi solari che vengono realizzati applicando uno stencil o indossando una veste traforata ed esponendosi successivamente al sole o ad una lampada solare! in questo modo si avrà un tatuaggio in negativo, anche se la durata e la riuscita sono un po’ dubbie a mio parere!
Per quanto riguarda invece i tatuaggi adesivi dai trasferelli dei cartoni animati trovati nei gelati o nelle merendine i passi avanti sono stati tanti e ora potete trovare online siti super organizzati come TattlyBernard Forever e Tattoo For a Week che propongono tatuaggi adesivi di ogni colore e forma che durano fino a un settimana e costano meno di 3€.

Tatuaggi Temporanei: trova quello perfetto per te!

Se invece volete imitare la vostra Celebrity preferita e farvi un tatuaggio proprio uguale al suo, magari per andare ad un concerto, esistono siti specializzati che propongono copie fedelissimi dei"Celeb Tattoo" tra i quali sicuramente troverete quello che fa per voi!

Infine, tra i grandi brand noti che hanno seguito il boom dei tatuaggi temporanei c’è sicuramente Sephora che ha lanciato sul mercato l’anno scorso delle penne in stick simili ai timbrini che usavamo da bambine e che lasciano su viso e/o corpo piccole immagini di stelle, ancore o teschi!
E voi che ne pensate dei Tatto temporanei? Li avete mai provati "da grandi"?

Tatuaggi Temporanei: trova quello perfetto per te! Foto: CorbisImage

martedì 11 febbraio 2014

Make up san valentino...

perfetto per farlo innamorare

Semplicità e romanticismo. Un trucco sui toni del rosa per rendere la vostra giornata davvero romantica

di Eliana Avolio

Lo ammetto: non sono una fan della festa di San Valentino!
Sono convinta che due persone che si amano lo dimostrano tutti i giorni, non hanno bisogno di un giorno come scusa per farsi un regalo o per dirsi "Ti amo" una volta in più.
Molte però sono le coppie a cui piace festeggiarlo: c'è chi organizza un pranzo o una cena fuori, chi parte per un weekend e chi magari compra una scatola di cioccolatini.
Sinceramente penso che l'ultima volta che ho festeggiato il San Valentino risale a quando avevo vent'anni e molto tempo a disposizione per preparare regali creativi, adesso approfitto della ricorrenza per godermi l'intimità di casa magari cucinando a "quattro mani" una cenetta a base di pesce.
Nonostante resti a casa con il mio ragazzo ho intenzione di curare il mio look, in particolare il make-up, scegliendo per la serata un trucco semplice e romantico sui toni del rosa.
Punterò tutto sullo sguardo: gli occhi saranno messi in primo piano, mentre le labbra e le guance saranno solo sfiorate dal colore.

Cosa ho utilizzato

Partendo dalla base, ho utilizzato il fondotinta della Urban Decay - Naked Skin, che ho steso su tutto il viso con un pennello a setole piatte.
Successivamente ho applicato la terra della Collistar per creare un leggero contouring, donando profondità e colore al viso.
Subito sotto gli occhi ho steso un correttore illuminante della Sephora, mentre sulle guance un velo di blush color rosa della Neve Cosmetics.
Ho riempito e definito le sopracciglia con la matita Dark Brown della Clarins, provvista anche di pettinino per pettinarle.
Arrivo così agli occhi, punto focale di questo make up.
Dapprima ho steso su tutta la palpebra mobile, con le dita, l'ombrettosoft mousse n° 11 della Wjcon, della tonalità del rosa cangiante. La consistenza è morbidissima, ma pochi secondi dopo averlo steso si asciuga e si intensifica ulteriormente il colore. Lo adoro!

Nell'angolo esterno, nella piega dell'occhio e sotto le ciglia inferiori, ho applicato l'ombretto Busted della palette Naked 2 - Urban Decaysfumandolo con un pennellino, mentre ho steso subito sotto l'arcata sopracciliare e nell'angolo interno dell'occhio l'ombretto Bootycalldella stessa palette per dare un tocco di luminosità in più. Per concludere (come sempre!) tripla passata di mascara, quello della Guerlain - Noir G.
Sulle labbra ho applicato un gloss sui toni del rosa, che puoi trovare dentro la palette Naked 2.

Ed ecco fatto! Questo è il mio trucco per la serata di San Valentino: semplice e romantico. 
Spero che ti piaccia...

sabato 8 febbraio 2014

Carnevale 2014: nail art

Nail art Carnevale 2014: unghie decorate e originali ma anche super colorate da abbinare al vestito scelto per la giornata più pazza dell’anno o stravaganti ed eccentriche. A carnevale ogni nail art è lecita e sulleunghie si possono applicare colori, glitter, paillette, adesivi e tutto ciò che può renderle particolari e divertenti, bando alle tinte uniche e largo alla fantasia e alla creatività. Divertitevi ad arricchire le unghie con disegni scherzosi, colori e lunghezze pazze che durante l’anno non osereste provare e se le idee vi mancano sfogliate la nostra fotogallery ricca di idee pazzesche

A carnevale ogni nail art vale

Il Carnevale è la festa in cui simbolicamente il caos regna e tutto si ribalta, per questo motivo già in epoche passate ci si travestiva dal proprio contrario, così ad esempio gli uomini si mascheravano da donne e i giovani da vecchi. Questa tradizione del travestimento è d’obbligo durante i festeggiamenti del Carnevale e non ci può essere travestimento perfetto, senza una manicure adeguata. In questo 2014 le nail art di Carnevale saranno pazze e divertenti, senza regole, super colorate e stravaganti; di gran voga saranno leunghie a punta, sia di media lunghezza che lunghissime, magari realizzate con unghie finte. Se le unghieraggiungono lunghezze da record, si potranno arricchire con fiori, perline e piccoli glitter da applicare con le speciali colle per unghie, l’importante sarà abbinare le decorazioni con lo stile del vestito scelto per mascherarsi. In America il Carnevale è associato a quattro colori: il verde, il viola, il giallo e l’oro, che vengono utilizzati per decorare strade, case e per i costumi delle feste; proprio questi colori sono molto usati per le nail art, che vengono fatte con figure geometriche, linee verticali e orizzontali e con disegni carnevaleschi come maschere e ghirlande.
Nail art a tema

I temi per le nail art di carnevale sono moltissimi, ci si può ispirare al mondo animale ad esempio e creare sulle unghie disegni che richiamano il manto di mucche, tigri, zebre e leopardi. Anche il mondo dei fumetti e dei cartoni è molto gettonato durante le feste di carnevale, bellissime saranno le nail art che richiamano supereroi, principesse dei film, streghe malvagie, alieni e simpatici pagliacci colorati. Perfette per questo giorno pazzo sono le decorazioni per unghie con motivi geometrici glitterati, o fatte con smalti coloratissimi che richiamano il vestito di Arlecchino, o realizzate con pois, paillette e bubbles in mille tonalità diverse. Un’altra idea è quella di applicare sulle unghie adesivi e unghie finte come quelle fiammeggianti lanciate da Lady Gaga in rosso fuoco, che renderanno le vostre nail art originali e uniche.